Giovane attiviste di cui non hai sentito parlare.

Amika George è una giovane attivista di origine indiana ma residente in Inghilterra, ha 22 anni e sin da giovanissima si è battuta per ridurre la povertà nelle scuole in Inghilterra. Sui social conta un numero molto elevato di follower da ogni parte del mondo. È stata anche notata dalla rivista Vogue per cui ha scritto un articolo. Su Instagram possiamo trovarla come @amikageorge

Amanda Gorman è un’attivista statunitense che si esprime prevalentemente per mezzo della poesia e tratta temi come il femminismo, il razzismo e l’emarginazione sociale. Una sua grande vittoria è stata quella di essere stata scelta nel 2021 per leggere una delle sue poesie in occasione dell’elezione presidenziale di Joe Biden. Inoltre è anche molto nota per essere stata la prima poetessa ad apparire sulla copertina di Vogue. A vestirla è stato Virgil Abloh primo direttore nero della casa Louis Vuitton. Su Instagram possiamo trovarla come @amandascgorman

Atena Daemi è una coraggiosa donna iraniana di 33 anni, che si è posta come obiettivo l’abolizione della pena di morte, purtroppo però questa sua emancipazione è stata punita dal governo con una pena da scontare in carcere di 14 anni successivamente ridotti a 7. È stata incarcerata, picchiata, denudata e posta in isolamento. Su instagram possiamo trovarla come @Atenadaemi

Infine abbiamo le sorelle Wijsen, 2 sorelle di origine indonesiane che si battono ogni giorno per far diminuire l’utilizzo di plastica monouso. Quando avevano appena 10 anni, a Bali, hanno creato la così detta campagna “bye bye plastic bags” (addio addio borse di plastica). L’obiettivo della campagna era ed è quello di responsabilizzare i giovani ad inquinare di meno ed utilizzare il maggior numero di fonti riutilizzabili. Su Instagram possiamo trovarle con il nome della loro iniziativa @byebyeplasticbags.