Le ali della libertà

«L'essenza della libertà è sempre consistita nella capacità di scegliere come si vuole scegliere e
perché così si vuole, senza costrizioni o intimidazioni, senza che un sistema immenso ci prenda e ci
massacri; e nel diritto di resistere, di essere impopolare, di schierarti per le tue convinzioni per il
solo fatto che sono tue. La vera libertà è questa, e senza di essa non c'è mai libertà, di nessun
genere, e nemmeno l'illusione di averla.»
Questa definizione di Isaiah Berlin, filosofo britannico, racchiude perfettamente il principio della
libertà che da sempre è stata alla base dell'esistenza umana. Nel corso dei secoli infinità di uomini
sono stati spinti ad agire dalla volontà di libertà, sia personale che collettiva, la quale continua a
spingere generazioni a farsi sentire. Dalle più antiche personalità storiche come Socrate passando
per le tantissime vittime dell'Inquisizione come Giordano Bruno, arriviamo agli esempi moderni
delle lotte contro la mafia o l'omofobia durante le quali in moltissimi rivendicano la propria libertà
anche a costo della vita e del dissenso di tanti o pochi. Pur di arrivare alla libertà l'uomo è arrivato
ad imporsi regole e a regolamentare strutture precise di Stati, il che può risultare in contrasto, ma
come spiega il filosofo Locke “lo Stato non elimina la libertà né se ne impossessa, ma la protegge”
ed inoltre la libertà non coincide con l’anarchia o il capriccio individuale. Infatti è essenziale non
confondere i concetti di libertà e anarchia, poiché quest'ultima potrebbe negare la prima se
accompagnata da atti di prevaricazione. Non a caso nella maggior parte delle Costituzioni, come in
quella italiana, la libertà di espressione è un diritto inalienabile, nel nostro caso garantito
nell'articolo 4 della Costituzione. Non in tutti paesi però sono garantiti diritti, come in Cina o in
Corea del Nord, dove le masse sono schiacciate da personalità dispotiche, non troppo lontane dal
passato europeo anche e soprattutto italiano. Nonostante la garanzia della libertà, vi sono tuttavia
alcuni casi in cui le persone non si sentono totalmente libere di esprimersi, sia a causa del giudizio
altrui sia per la paura del giudizio stesso. Il primo nemico della nostra libertà spesso siamo proprio
noi stessi, che non ci concediamo la serenità di vivere come vogliamo non curandoci del pensiero
del resto del mondo. Proprio noi sprechiamo tante possibilità per paura di sbagliare e di essere
denigrati dunque la prima cosa da fare sarebbe quella di liberarci ogni tanto dal peso delle nostre
paure. La libertà è sempre stato un tema caro anche nelle varie rappresentazioni artistiche dal
cinema fino all'arte. Il messaggio centrale di Star Wars, ad esempio, è il bisogno di libertà politica.
Tutta la saga mostra il conflitto tra un impero autoritario e dei ribelli che tentano di ripristinare la
Repubblica. Si può facilmente fare un confronto con la Germania nazista, mentre l’obiettivo dei
ribelli è riportare la pace e la giustizia nella galassia. Un illustre esempio letterario è sicuramente il
romanzo "1984" di George Orwell. Quest'ultimo intende ammonire l'indifferenza che tollera forze
le quali tendono ad annullare la libertà e la dignità individuale. Se si rinuncia a combattere le
ingiustizie si rischia di essere sopraffatti da persone senza scrupoli che, a poco a poco, si
impossesseranno dei diritti di tutti. Ritornando a parlare di battaglie si può fare un riferimento anche
all'anime "Attack on Titan" , dove il protagonista porta avanti un vero e proprio genocidio pur di
difendere la propria libertà e quella dei suoi amici. Sicuramente non la più bella rappresentazione di
libertà ma senza dubbio una delle più ricorrenti nelle gesta dei più machiavellici oppressori della
storia. Nel mondo dell'arte possiamo parlare di "La libertà che guida il popolo" di Eugene
Delacroix, immagine dei moti rivoluzionari del 1830 in cui una semidea incita guida il popolo alla
rivolta. Nella musica molti cantautori e cantanti hanno cantato veri e propri inni come Vasco Rossi,
De Andrè e i Queen. Di quest'ultima band possiamo fare riferimento a più di un brano. Oltre alla

più celebre "I want to break free", sono particolarmente legata a "Spread your wings" in cui si invita
a spiegare le ali e volare via.
Spread your wings and fly away
Fly away, far away
Spread your little wings and fly away
Fly away, far away
Pull yourself together
'Cause you know you should do better
That's because you're a free man

Sofia Giardina IV Bc