IL TEATRO: DA SEMPRE E PER SEMPRE

Comedy and tragedy masks with red ribbon, traditional symbol of theater. Yellow happy and blue sad face mask icon, simple cartoon vector illustration.

Pensiamo ad un sabato sera invernale, cosa fanno la maggior parte dei giovani? O escono, oppure
netflix sotto le coperte. Parliamo dell’ultimo punto. Lo scopo di quest’attività è quello di farci
staccare la spina con un film, in cui gli attori assumono personalità non corrispondenti alla loro
persona e attraverso colpi di scena e numerosi avvenimenti si crea una storia che serve a farci
rimanere attaccati allo schermo. Adesso poniamo la nostra attenzione sul teatro, che propone
anch’esso storie recitate da attori che per un’ora/due si fingono altri. Da questo confronto emergono
pochissime differenze, anzi solo una, ovvero il fatto che il teatro è un luogo pubblico e quindi ci
porta a dover uscire di casa, mentre un film può anche essere visto mentre siamo immersi nel
confort della nostra casa. Quindi, ovviamente, la scelta migliore tra le due è quella del film, perché
comporta meno spostamenti e quindi meno sforzi.
Però in realtà non è così, perché da una descrizione superficiale del teatro (come quella di prima)
non può emergere la sua vera essenza, che lo porta ad avere da sempre un ruolo importante nella
vita di ogni individuo e che ultimamente viene trascurato a causa delle nuove tecnologie. Il teatro
nasce con i Greci, che lo consideravano fondamentale per la formazione del cittadino, tanto che
talvolta lo Stato stesso proponeva opere teatrali gratuite e per tutti. Ma perché, o meglio, come
un’opera teatrale può formare una persona? Beh, è tutto merito dei temi che tratta. Il teatro, infatti,
si è sempre preoccupato di lasciare un messaggio negli animi degli spettatori, impronta che
sicuramente la maggior parte dei film contemporanei non può lasciare. Il teatro propone le opere più
importanti per temi, stile, messaggi dei più grandi autori della storia, che hanno illuminato i
palcoscenici attraverso opere complesse ma universali, capaci di rispondere alle domande che
l’uomo si proponeva e di allietare gruppi di persone differenti per età, classe sociale o status
economico. Quindi il teatro non solo lascia un messaggio importante negli animi degli spettatori,
ma unisce anche popoli e culture. E da non dimenticare, il teatro è anche storia. Un teatro racconta
la storia del popolo che abita il territorio in cui è situato, attraverso l’architettura e le decorazioni
che lo caratterizzano.
Infine, vorrei concludere dicendo che in Italia il teatro è sempre stato molto amato dal popolo e
quindi considerato di grande importanza, teoria della quale sono testimoni i numerosi teatri sparsi in
tutto il territorio. Andando ancor di più nello specifico, quindi parlando della nostra regione, le
opere teatrali di tanti autori, come ad esempio l’illustre Pirandello, hanno sempre avuto come
sfondo la Sicilia, pertanto hanno sempre sottolineato la bellezza, l’arte e la cultura che si
nascondono dietro alla dimenticanza, come affermato da Pirandello e Sciascia, che purtroppo
colpisce la nostra regione da tanti anni.
Quindi io sono dell’idea che anche se la tecnologia ha ormai toccato tutti i campi riguardanti le
nostre abitudini e i nostri hobby, un film non potrà mai dare le stesse emozioni e gli stessi
insegnamenti che ci può dare il teatro e che quindi è fondamentale valorizzare i teatri a noi vicini,
come il teatro Pirandello di Agrigento, il Regina Margherita di Racalmuto oppure l’Odeon di
Canicattì. E voi…cosa ne pensate?

Anastasia Giangreco 1CC