Artemis II: il ritorno verso la Luna

Lunedì 3 aprile 2023 la NASA ha annunciato i nomi dell’equipaggio di Artemis II, la prima missione con equipaggio ad arrivare in orbita lunare dopo l’ultimo allunaggio di Apollo 17 nel 1972.

 

La missione è prevista per il 2024 salvo imprevisti e ritardi e prevede un sorvolo per circa 10 giorni del satellite con la navicella Orion e il successivo ritorno sulla Terra. L’equipaggio è composto dal comandante Reid Wiseman, dal pilota Victor Glover, dalla specialista di missione Christina Koch e dallo specialista di missione Jeremy Hansen (unico membro canadese dell’equipaggio).

 

Artemis II è una missione pressoché analoga ad Apollo VIII, la prima missione in assoluto che si spinse oltre l’orbita terrestre per occupare quella lunare nel 1968.  Questa missione acquisì molta importanza nella storia poiché rappresentò la possibilità che l’uomo poteva e può tutt’ora spingersi oltre i confini di quella che è la nostra casa. Proprio durante questa missione venne scattata la foto dell’alba lunare nella quale si vedeva la terra nelle sembianze di una piccola biglia blu molto vulnerabile che smosse molti movimenti ambientalisti ad evidenziare la fortuna che la specie umana possiede e che non sfrutta ma che, piuttosto, continua a danneggiare. Spesso dimentichiamo che la Terra è solo un piccolo filo d’erba in mezzo al sistema solare e a tutto l’infinito e immenso universo che, dall’oggi al domani, potremmo non avere più.

 

Proprio per questo motivo l’esplorazione spaziale è un mezzo importante per conoscere quello che sta oltre la nostra visione. Bisogna sfruttare sempre le conoscenze e le abilità che possediamo al fine di ampliare il nostro sapere e comprendere che prenderci cura della nostra casa deve essere la cosa più importante per garantire la nostra sopravvivenza.

Gemma Montaperto IIIBC