L’influenza del rock negli ultimi anni

Il Rock,uno dei generi musicali più amati,e anche più criticati,della storia della musica. Questo genere trova le sue origini nel blues e nel jazz e funge da filo conduttore tra le varie generazioni già dagli anni ’50 e oggi continua ad appassionare milioni di persone. È uno dei generi musicali che conta più sottogeneri (Grunge rock,Progressive rock,etc…),e che, grazie alla sua versatilità melodica e strumentale, riesce ad influenzare lo stile delle canzoni che ascoltiamo ogni giorno…

Vediamo alcuni esempi di band molto famose che portano il marchio del rock:

I Måneskin

Come non iniziare dalla band italiana che negli ultimi anni è diventata un fenomeno mondiale sotto ogni punto di vista. Questa band,come molte altre,è caratterizzata dall’influenza di più generi: glam rock, pop rock, alternative rock e un’indiscussa prevalenza funk e hard rock. Le influenze musicali dei Måneskin sono band molto note: Arctic Monkeys, Rolling Stone, Nirvana, RHCP, Led Zeppelin e alcune altre. Queste band non solo hanno influenzato il modo di suonare e di scrivere di questi ragazzi, ma sono state anche il centro di veri e propri tributi come nel caso di “Supermodel”, dove il riff che viene suonato dal chitarrista Thomas Raggi somiglia al celebre riff di chitarra del brano dei Nirvana “Smells like teen spirit”.

Imagine Dragons

Conosciuti per capolavori come “Believer”, questi ragazzacci attivi dal 2008 hanno rivoluzionato il pop rock sperimentando nuove chiavi di ascolto che si sono affermate negli anni. Normalmente il pop rock non è l’unico genere che suonano, infatti la maggior parte delle loro canzoni sono generalmente associate all’alternative rock e negli ultimi anni anche al pop e all’indietronica (unione del genere indie con quello elettronico che si sviluppò negli anni ’90). Anche loro hanno dichiarato di essersi ispirati a grandi band rock del passato come i Beatles, i Nirvana, gli U2 e i Muse, attenendosi quindi soprattutto all’alternative rock e al rock britannico.

Fall Out Boy

Nati nei sobborghi di Chicago nei primi anni 2000, sono stati resi celebri da canzoni come “Centuries” e “Immortals”. I loro testi, scritti dal bassista Peter Wentz, sono storie raccontate con ironia e giochi di parole, dei veri e propri racconti in chiave punk. Sono stati influenzati dai The Gets Up Kids, assumendo così delle caratterizzazioni Emo e Punk che si incrociano in modo efficace con i toni Pop rock che in quel periodo furono protagonisti di un’ulteriore espansione a livello discografico. Lo stesso Peter Wentz, durante un’intervista rilasciata alla rivista Alternative Press, dichiarò che senza i TGUK, i Fall Out Boy non sarebbero stati una band. Questo ci fa capire quanto questa band sia stata importante per il loro sviluppo musicale soprattutto nel primo periodo.

Panic! At the Disco

Questa band nacque nei sobborghi di Las Vegas e fu conosciuta grazie ai Fall Out Boy, infatti le loro canzoni verranno influenzate da questi ultimi. Oramai Panic! At the Disco non è più una band, ma un progetto solista portato avanti dal cantante Brendon Urie, che comunque continua a suonare i gli stessi generi musicali che suonava con la band, che nei primi anni presentavano un assetto Pop rock con caratterizzazioni stilistiche e melodiche dei generi derivanti dall’Emo rock, mentre in seguito assunsero un carattere più associabile al rock elettronico con alternanze di pop funk. Molto curiosa è la dichiarazione che fu fatta su NME, nella quale i membri della band dissero di voler diventare “i nuovi Radiohead”, ma nonostante ciò non scrissero molte canzoni nello stile di questi ultimi, ossia Art rock o Alternative rock.

Lo ascoltiamo e non lo sappiamo

Le band sovra citate sono solo poche parti di una realtà vastissima che viviamo ogni giorno senza accorgercene. È grazie a tutti questi musicisti se un giorno ci distaccheremo dallo stereotipo del rock come genere aggressivo e provocatorio, fatto esclusivamente di assoli di chitarra e tonalità vocali dure o disturbanti. Il rock infatti può essere suonato con il classico e conosciutissimo accosto voce, chitarra, basso e batteria, ma anche con tastiere, sintetizzatori, fiati, archi e molti altri strumenti, e per cantare in chiave rock non è necessaria una voce aggressiva.

Concludiamo questa lettura con la speranza che adesso si possa capire che noi ascoltiamo rock anche senza rendercene conto, quindi anche se state ascoltando i Coldplay, probabilmente state ascoltando Pop rock o Alternative rock. Al prossimo articolo a tema musica.

Diego La Monaca 3A Classico