Ida Abate

La bellezza di chi ha lasciato preziose opere in onore de “Il piccolo giudice”
Il 29 febbraio di quest’anno la 3B del Liceo Classico, guidata dalla professoressa Angela Gueli, docente di storia e filosofia, ha partecipato alla quinta edizione del progetto annuale “Un giardino delle Giuste e dei Giusti” piantando nel giardino della sede di Via P. Pasolini un albero donato dal rappresentante d’Istituto Mauro Monachino in memoria della professoressa Ida Abate. Questo progetto è indetto dalla Fnism-Catania (Federazione nazionale degli insegnanti sezione di Catania) con Toponomastica femminile ed è finalizzato a valorizzare il contributo dato dalle donne e dagli uomini per la costruzione di un mondo di Pace, Uguaglianza, Libertà, Fratellanza e Sorellanza, attraverso la piantumazione di un albero commemorativo. Le ragazze e i ragazzi della 3B hanno scelto come “Giusta” Ida Abate, nata a Canicattì nel 1926 e morta nel 2017 all’età di 91 anni, con l’intento di riportare in vita la memoria di colei che è stata la prima biografa del giudice Rosario Livatino (il magistrato ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990) e che, con il suo impegno intellettuale e sociale, ha operato con una rilevante azione civica, lasciando alla comunità tutta una preziosa eredità culturale in merito ad un grande eroe e facendo sì che una “Storia di Pace” rimanesse scritta per sempre. Nello scegliere la pianta più opportuna la 3B ha pensato all’ulivo, simbolo di Pace, di Vita e di Giustizia, valori che hanno sempre guidato la prof.ssa Abate. E tutto ciò con il proposito di poter tramandare di generazione in generazione la Storia di una professoressa che ha fatto della sua vita una testimonianza vera di Pace Giustizia.